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Cambiare mansione o settore lavorativo è una sfida comune e gestirlo efficacemente nel CV è cruciale per attirare l'attenzione dei selezionatori.

Con un approccio strategico, puoi trasformare il cambio di settore o mansione in un'opportunità di crescita e presentarti come un candidato versatile e determinato. I datori di lavoro, infatti, vogliono capire perché desideri questo cambiamento. Dimostrare che hai riflettuto sul tuo percorso e che sei motivato a esplorare un nuovo settore o ruolo aiuta a creare fiducia e a comunicare serietà nelle tue intenzioni.

Dora Ferri, Career Coaching & Placement Coordinator Radar Academy, condivide di seguito alcune strategie per giustificare il cambiamento.

 

Adattare il Curriculum ai propri desiderata: 6 cose da sapere

Giustificare un cambio di settore o mansione nel Curriculum Vitae è importante per diversi motivi, soprattutto per anticipare e rispondere ai dubbi dei selezionatori. Per questo è importante non dimenticare di:

Creare un obiettivo professionale chiaro

Può essere utile dedicare uno spazio all’inizio del CV per un breve riassunto professionale o un obiettivo, in cui viene spiegata le motivazione e l’interesse per il nuovo settore o ruolo.

esempio

Obiettivo professionale: “Professionista con esperienza in [settore/mansione precedente] e competenze trasferibili in [settore/mansione desiderata], motivato a contribuire a [obiettivo specifico dell’azienda] attraverso un approccio innovativo e orientato ai risultati.”

Evidenziare le competenze trasferibili

Concentrare il CV sulle competenze che possono essere applicate nel nuovo contesto è senza dubbio un’azione strategica. Tra queste è bene non dimenticare le soft skills che sono vere e proprie competenze trasversali.

esempio

Competenze di gestione del tempo, problem solving, comunicazione o
leadership sono spesso utili in diversi settori.

Personalizzare l’esperienza lavorativa

Adattare la descrizione delle precedenti esperienze consente di mettere in evidenza le attività che sono più pertinenti al nuovo ruolo. È consigliabile utilizzare frasi che mostrino come le proprie competenze si traducono in valore per il nuovo contesto. 

esempio

Se il precedente lavoro era nel marketing, ma si desidera passare alle vendite, è possibile sottolineare la proprie capacità di capire le esigenze dei clienti e costruire relazioni. Se il cambiamento è da un settore tecnico a uno gestionale, si consiglia di enfatizzare la propria capacità di analizzare dati e prendere decisioni strategiche.

Focalizzarsi sui risultati

Indipendentemente dal settore, i datori di lavoro apprezzano i risultati misurabili. Per questo è sempre consigliabile utilizzare numeri e dati per dimostrare il proprio impatto.

esempio

“Aumentato le vendite del 15% in un trimestre attraverso strategie di marketing mirate.”

“Ridotto i costi operativi del 10% ottimizzando i processi.”

Aggiungere formazione e certificazioni

Per dimostrare impegno nel cambiamento è possibile includere nel proprio Curriculum Vitae corsi, certificazioni o workshop pertinenti al nuovo settore.

esempio

Conseguimento dell’attestato di partecipazione al corso XXX di LinkedIn Learning;

Partecipazione a eventi, webinar o attività di networking.

Motivare il cambiamento nella lettera di presentazione

Il Curriculum Vitae non è sempre il posto ideale per spiegare il “perché” del cambiamento. A tale proposito la lettera di presentazione può aiutare a raccontare brevemente le motivazioni alla base della nuova scelta lavorativa.

esempio

Interesse personale o passioni;

Desiderio di crescita professionale o nuovi stimoli;

Esperienze pregresse che hanno acceso l’interesse per il nuovo settore.

 

 

In sintesi, giustificare il cambio di settore o mansione nel CV aiuta a trasformare una possibile criticità in un punto di forza, dimostrando che si è un candidato motivato, strategico e pronto a contribuire al nuovo ruolo con competenza e passione.

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