Blog News

HR Manager: 10 motivi per lavorare nel settore della gestione delle risorse umane

Scritto da Radar Academy | 8-apr-2021 9.00.00

Diventare HR Manager è aspirazione di molti, poiché si tratta di uno dei percorsi professionali più affascinanti e ricchi di soddisfazione. Scopriamo insieme perché il mondo delle risorse umane attira così tanti talenti.

Sono sempre di più le persone che, completati gli studi, ambiscono ad una carriera da HR Manager o più in generale desiderano lavorare nelle risorse umane. Nonostante le emozioni contrastanti, dovute al fatto di sapere che si esercita un’influenza importante sul futuro delle persone, il settore delle risorse umane non conosce crisi.

Frustrazioni, delusioni, obiettivi importanti da raggiungere sono ben controllati da resilienza e automotivazione, ingredienti segreti di ogni recruiter e HR Manager. Quello delle risorse umane resta, così, uno dei mondi in cui ogni anno milioni di studenti scelgono di specializzarsi. 

 

Tutti i motivi per scegliere di diventare HR Manager

Se anche tu stai pensando di entrare a far parte di questo mondo, ma non sei ancora convinto, questo articolo è proprio per te. Ti raccontiamo in breve perché diventare HR Manager è il desiderio di tanti tuoi futuri colleghi, quali sono le caratteristiche che lo rendono un lavoro ideale e forse tra i più piacevoli. Inoltre, sul nostro blog puoi trovare informazioni sui requisiti necessari per lavorare nelle risorse umane e quali prospettive di crescita professionale offre questo settore.

Puoi cambiare la vita delle persone

Gli HR Manager e più in generale coloro che lavorano nelle risorse umane hanno una grande responsabilità che, se ben esercitata, può contribuire alla felicità degli altri. Tutti sognano di aver un bel posto di lavoro in cui creare anche relazioni di qualità. Le scelte di chi opera nei reparti delle risorse umane hanno il potere di far avverare o meno questi sogni. Selezionare il candidato ideale non significa solo riempire un posto vacante, ma anche e soprattutto individuare le abilità nascoste, andando oltre il classico CV. Questo non significa che il CV sia un documento di poco conto, anzi è il nostro bigliettino da visita attraverso il quale catturare l'attenzione dei recruiter in fase di candidatura e selezione. Per questo sul nostro blog parliamo di come scrivere un Curriculum Vitae efficace.

Il reparto delle risorse umane è il volto dell’azienda

Spesso non si riflette abbastanza sul fatto che chi opera nel reparto delle risorse umane ha contatti con potenziali dipendenti. Sono proprio i recruiter e gli HR Manager a rappresentare l’azienda all’esterno poiché sono loro ad avere il primo e unico contatto con chi arriva dall’esterno. Inoltre, negli ultimi anni grazie alle iniziative di Career Day presso le Università, recruiter e HR Manager vestono i panni di veri e propri Brand Ambassador. Una responsabilità che è anche soddisfazione!

Un bravo HR Manager sarà riconosciuto tale per sempre

Proprio per la difficoltà di lavorare con le emozioni e le persone, selezionare il candidato ideale non è un aspetto di poco conto. Se vincenti, tutte le scelte relative ai nuovi collaboratori non potranno che rendere il management orgoglioso di voi. Questo significa che ogni sforzo e ogni impegno da parte vostra saranno riconosciuti.

Le persone vi saranno grate

Se da una parte potete essere certi di guadagnarvi l’approvazione del management, dall’altra non mancherà quella delle persone che entreranno in azienda proprio grazie a voi. Nei reparti delle risorse umane, infatti, si vince sempre: vincono coloro che selezionano nuovi candidati, ma vincono anche questi ultimi che raggiungono l’obiettivo che stavano perseguendo, ovvero quello di trovare lavoro.

Si tratta di un lavoro dinamico

Se avete il timore di dover fare tutti i giorni le stesse cose state tranquilli. Lavorare nelle risorse umane significa cambiare continuamente task. Le opportunità di lavoro, ad esempio, soprattutto nelle grandi realtà sono tante. Questo significa dover affrontare sempre nuovi incarichi e nuove sfide, ma soprattutto conoscere in modo specifico di cosa si occupano le figure professionali per le quali svolgeranno le selezioni. 

La tecnologia utilizzata è in costante evoluzione

Nelle risorse umane la tecnologia riveste un ruolo importante. HR Manager e recruiter, infatti, utilizzano tool specifici per la selezione e gestione del personale. Si tratta di strumenti fondamentali per agevolare flussi e processi di lavoro che cambiano continuamente. Questo significa che nelle risorse umane non ci si annoia mai, al contrario si è chiamati a imparare e reimpare come comunicare in modi sempre nuovi.

Ottime opportunità retributive

Anche se le retribuzioni sono strettamente legate anche al tipo di azienda e non solo al settore e al luogo in cui si lavora, possiamo dire che in linea generale chi lavora nelle risorse umane può contare su uno stipendio superiore alla media. Basti pensare che un recruiter aziendale di livello medio guadagna 35.000 euro lordi all’anno. Se il reddito minimo è di 21.200 euro lordi l’anno, si può facilmente arrivare a superare anche la soglia dei 55.000 euro lordi.

Si cresce facilmente

Fare carriera spesso richiede tempo e dedizione. In alcune aziende la crescita potrebbe anche non avvenire mai. Nelle risorse umane, invece, si cresce con maggior facilità rispetto ad altri settori e diventare Senior non è poi così difficile. Molti HR Manager, infatti, dopo tanti anni di lavoro scelgono di diventare formatori e lasciano il posto a chi è arrivato dopo di loro.

Entrare in questo mondo non è così difficile

Diventare HR Manager richiede conoscenze e competenze, ma il settore delle risorse umane è un settore premiante, in cui l’attenzione alle persone permette di affrontare i processi di candidatura e selezione con maggior tranquillità. Una laurea umanistica e un Master in Management delle Risorse Umane, come quello erogato dalla Business School di Radar Academy, rappresentano sicuramente dei plus che, insieme ad una serie di skill e abilità, come la capacità di ascoltare, comprendere, guardare le novità con curiosità, essere empatici e sapere fare matching, avvicinano sempre di più l’obiettivo di vedere decollare una carriera da HR Manager.

Si lavora a stretto contatto con il Management

Coloro che lavorano nelle risorse umane si trovano quotidianamente a interagire con manager e dirigenti di tutti i livelli dell’organizzazione. Questo ha un duplice vantaggio: da una parte permette di avere una conoscenza dell’azienda per la quale si lavora davvero completa, dall’altra facilita la possibilità di mostrare la qualità del proprio lavoro direttamente al management.

Ora che hai ben 10 motivi in più per considerare di iniziare una carriera professionale nel settore delle risorse umane ti consigliamo, in caso di ulteriori dubbi, di affidarti al nostro servizio gratuito Consulenza di Carriera. Avrai la possibilità di confrontarti con un Career Coach per favorire lo sviluppo della tua carriera professionale.